In una chiavetta USB che giaceva in fondo ad un cassetto, dimenticata da anni, ho trovato delle vecchie immagini del progetto e della realizzazione dell'antenna descritta nell'articolo Quagi 8 elementi 432 MHz. Ho pensato di pubblicarne qualcuna, un po' perché sono immagini un po' curiose, un po' perché possono aiutare o dare qualche idea a chi si cimenti nella costruzione di antenne simili.
Spero che apprezziate l'iniziativa...
Il decreto legge n. 76 del 16 luglio 2020 ha abrogato le tasse per i CB e i PMR-446. Non solo, lo stesso decreto ha abrogato anche la presentazione delle dichiarazioni! A questo punto, per i cittadini che ne abbiano il diritto, l'uso di apparecchiature radioelettriche di debole potenza per la banda cittadina e PMR-446 è diventato libero e gratuito in Italia.
Vediamo gli articoli del decreto che riguardano questa notizia. Come immaginerete il percorso nei meandri delle leggi è ostico, ma elenco lo stesso tutti i riferimenti in modo che possiate servirvene in caso di bisogno. Incominciamo...
Terminata la CW Academy, mi sono iscritto al club di telegrafisti. Ora sono socio del CWops numero (#) 2632, nickname "BOB" nel CWT.
(I "CWT" sono mini contest organizzati dal CWops ogni mercoledì, ovviamente solo CW. Tutti possono partecipare. Consultate il regolamento sul sito del CWops).
Ne approfitto per ricordare che il CWops offre corsi di telegrafia gratuiti in videoconferenza su internet in quattro livelli, dal corso BASIC per neofiti al corso ADVANCED che consente di arrivare ai 125 caratteri al minuto e anche oltre. Ogni corso prevede due lezioni a settimana di un'ora ciascuna, e dura solo 8 settimane. Ovviamente, bisogna anche fare gli esercizi almeno altre tre volte a settimana per un'oretta ma il metodo di insegnamento non è faticoso, anzi è divertente.
AGGIORNAMENTO 2020-07-29: Le autorità Moldave hanno prorogato fino al 31 agosto 2020 le misure restrittive per l'emergenza COVID-19. Tali misure prevedono un periodo di quarantena di 14 giorni per tutti gli stranieri che entrino in Repubblica Moldava, tranne alcune eccezioni.
Per questo motivo, comunico che ho dovuto annullare il mio viaggio in Moldavia e pertanto non sarò attivo con il nominativo ER/IK1HGE nel mese di agosto 2020.
Spero ancora che la situazione migliori e di poter annunciare operazioni da ER nel corso del 2020.
Sarò attivo dalla Repubblica Moldava nel mese di agosto 2020 con il nominativo ER/IK1HGE certamente in CW e SSB. Farò di tutto per essere attivo nei modi digitali.
Parteciperò anche al YO DX CONTEST.
QSL diretta via IK1HGE.
E va bene, lo ammetto, questa volta mi ero proprio sbagliato. Mi spiego meglio: l'argomento "diplomi", nel significato radioamatoriale del termine, mi lascia abbastanza indifferente. Ne ho un paio che mi interessano, è vero, il WAIP e, non ci crederete, il DXCC, ma gli altri... Gli altri li evito, o forse li "snobbo", fate voi. Parlo soprattutto di quelli tipo: "Ciqù ciqù quaranta Italia-zumpappà-tarazumpappà, stazione valida 127,23 punti per il diploma 1° anniversario della mutanda bucata di Vallerattoppata". Non resisto, faccio QSY immediatamente. Anzi, se volete che vi lasci la frequenza libera in contest, è sufficiente che facciate una chiamata come quella dell'esempio, ora lo sapete.
Così, quando ho cominciato a sentire stazioni AMxWARD sparse su tutte le nostre bande dai 160m ai 6 m, per giorni, ho fatto di tutto per evitarle. Poi, incuriosito dalla passione con cui un mio caro amico si impegnava per guadagnarsi questo diploma di commemorazione per il 95° anniversario della IARU, ho letto il regolamento e ho incominciato a fare qualche collegamento. Lo scopo era di collegare un certo numero di queste stazioni AMxWARD, dove per x intendo il numero corrispondente alla call area spagnola (tra 1 e 9, dove 9 sono Ceuta e Melilla, un'entità DXCC non facilissima da collegare su tutte le bande) oppure il 95, su varie bande di frequenza.
Ho fatto una serie di riparazioni su un amplificatore che usa una coppia di tubi elettronici Cetron 572B. Quando ho finalmente completato il lavoro e verificato che tutte le tensioni avessero il valore giusto, ho inserito le valvole originali e ho scoperto che non funzionavano nemmeno loro. Ho provato a comprare due valvole Cetron 572B nuove (NOS = New Old Stock), le ho pagate a peso d'oro ma il venditore ha fatto una spedizione che non richiedeva la firma del destinatario. Insomma, Poste Italiane dice che il pacco è stato consegnato, io non l'ho ricevuto e, morale della "valvola", sono rimasto "svalvolato"
. Devo dire che il venditore inglese è stato un vero signore: mi ha rimborsato fino all'ultimo centesimo credendomi sulla parola o, forse, credendo alle mie lacrime
.
Alcuni mesi dopo questa disavventura, risultando infruttuosa la mia ricerca di 572B di fabbricazione americana, mi sono deciso a comprarne una coppia cinese, sopprimendo con tutte le mie forze il mio stesso scetticismo sulla qualità dei componenti (e di qualsiasi altra cosa) made in China. Bene, questa volta la coppia di valvole selezionate ("matched pair") è arrivata.
Ora che si fa? La tradizione vuole che le valvole vengano soggette an un burn-in. In altre parole, le si tengono accese per un certo tempo a bassa tensione anodica in modo che, attraverso meccanismi fisici di cui forse parlerò quando mi sentirò meno pigro di questa sera, eventuali residui gassosi all'interno dell'ampolla reagiscano con altri materiali della valvola e vengano pertanto riassorbiti.
Come si fa il burn-in?
In conseguenza ai provvedimenti che restringono la libera circolazione delle persone dovuti all'emergenza corona virus, lo staff del D.C.I., Diploma dei Castelli Italiani, ha eccezionalmente e temporaneamente modificato il regolamento per consentire l'attivazione di un numero maggiore di cosiddette "referenze" direttamente dal luogo di domicilio dei radioamatori. Ecco la parte saliente del provvedimento:
"...il punto 15.1) del Regolamento viene temporaneamente modificato in:
Personalmente ho attivato la referenza DCI TO-009 (WCA I-09992), Torre del castello di San Mauro ad Almese in Val Susa (Torino). L'attivazione è avvenuta nel pomeriggio del 16 marzo 2020. Ho effettuato un centinaio di collegamenti sui 40 m e qualcuno anche in 20 m. Per questa operazione ho già spedito la documentazione agli organizzatori. UPDATE 2020-03-22: L'attivazione è stata convalidata.
Mi sono trovato nella condizione di dover intervenire su degli amplificatori valvolari a radio frequenza per riparazioni e modifiche. Nei tanti anni di radiantismo, non ho mai provato il brivido di trasmettere con più dei 100 W delle mie radio, per cui ero sprovvisto di alcuni accessori che mi consentissero di fare le misurazioni necessarie sui predetti amplificatori. Ho comprato un accordatore d'antenna usato che potesse sopportare un'abbondanza imprecisata di watt, e mi sono costruito un carico fittizio da 1 kW, o giù di lì (e qui il termine "giù" non è casuale e non è sostituibile con "su"...)
La decisione di costruirmi il carico fittizio è dovuta esclusivamente a questioni economiche (insomma, guardate in giro, i carichi fittizi costano un sacco di soldi, anche se non riesco a spiegarmi il perché), in quanto dal punto di vista dell'interesse scientifico e tecnologico non c'è molto: qualche resistenza collegata in serie o parallelo, pezzi di filo, connettore e dissipatore.
Ora vi racconto quello che ho combinato anche se non credo che farete un montaggio identico al mio, non ve lo consiglierei. Quello che mi aspetto è che farete un vostro carico fittizio e farete qualche ricerca su internet per cercare degli spunti. Ecco, con questo articolo, io vorrei darvi qualche spunto e qualche argomento di meditazione per il vostro progetto.
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