Ragazzi, questa è la volta buona: grazie a questo esperimento vincerò sicuramente il premio Nobel per la telegrafia! cool Eh? Non esiste? surprised Vedrete che lo istituiranno presto, apposta per me! wink Anzi no, non solo per me, l'esperimento è frutto di una collaborazione con altri quattro telegrafisti che non vogliono essere citati, ma è giusto condividere con loro la gloria!smile

L'esperimento è consistito nel far trasmettere in telegrafia, e registrare l'audio, il famoso pangramma1 "The quick brown fox jumps over the lazy dogs back" ai cinque soggetti, tra i quali il sottoscritto. La trasmissione è avvenuta con paddle e keyer o, in italiano, tasto a doppia leva e manipolatore elettronico. La velocità impostata sul ogni keyer è 20 wpm e l'obiettivo di ogni operatore era trasmettere 20 parole al minuto effettive. Ogni operatore ha usato un tono (sidetone, in gergo) a frequenza diversa dagli altri. A questo punto abbiamo inviato le nostre registrazioni a un nostro amico, sempre radioamatore, che è un ingegnere del suono professionista con tanto di attrezzatissimo studio di registrazione e, soprattutto, è un radioamatore: Adam, SQ5VCO. Va bene, lo ammetto, non era necessario scomodare un professionista tecnologicamente ben attrezzato ma, conoscendone uno, perché non farlo? Adam ha fatto alcune elaborazioni in cui ha sovrapposto i diversi file audio. Le registrazioni così elaborate sono interessanti ma difficilmente interpretabili. Molto più interessante è invece la rappresentazione grafica delle cinque registrazioni, a cui ne è stata aggiunta una di riferimento, generata da un computer e quindi perfetta, almeno presumibilmente. Ecco qui il grafico: 

Rappresentazione grafica di cinque registrazioni del pangramma
Rappresentazione grafica di cinque registrazioni del pangramma "The quick brown fox jumps over the lazy dogs back" trasmesso in telegrafia Morse da parte di operatori diversi confrontate con una trasmissione di riferimento generata da elaboratore elettronico. La velocità di trasmissione è 20 wpm (parole al minuto), corrispondenti a 100 caratteri al minuto.

Per rispettare la richiesta di anonimato dei miei amici, nella figura, ho sostituito i nomi degli operatori con "Op: A" e poi B, C e così via.

  • La prima cosa che osserviamo è che la trasmissione da parte del PC è la più breve. Infatti, i cinque operatori sono tutti stati addestrati a trasmettere in telegrafia codice Morse molto "pulito", questo significa che tutte le pause sono pari o maggiori del "minimo sindacale" previsto dalle regole del codice Morse internazionale. Se così non fosse, un ascoltatore o un decodificatore elettronico, non riuscirebbero a risalire al messaggio in chiaro, cioè a "copiarlo", come diciamo noi telegrafisti. Potete verificarlo ascoltando le registrazioni che vi metto a disposizione qua sotto.
  • Un'altra cosa che vi posso dire è che l'operatore A è il più esperto, l'operatore B è molto giovane ed è in grado di trasmettere e ricevere a velocità molto più elevate. Anche i tre operatori C, D ed E sono in grado di trasmettere a velocità sensibilmente più alte ma, nel momento in cui abbiamo fatto questo esperimento, non erano ancora in grado di ricevere a velocità maggiori. In effetti, si vede che le spaziature sono proporzionali alla necessità di ognuno di avere abbondanti spaziature in ricezione per riuscire a copiare meglio. La dico in un'altra maniera, vediamo se riesco a spiegarmi meglio: ogni operatore sta trasmettendo esattamente come vorrebbe ricevere lo stesso messaggio trasmesso da qualcun altro. Credo che questa sia una gran cosa che dovremmo imparare tutti, o almeno in molti. Queste considerazioni, mi hanno fatto ricordare alcune buone norme di comportamento in telegrafia:

Se vogliamo che ci venga inviato un codice pulito, dobbiamo essere noi i primi a trasmettere un codice pulito, con i caratteri formati correttamente, senza spezzare le parole e senza incollare le parole l'una all'altra. Inoltre, se sbagliamo, non possiamo pensare di andare avanti ignorando l'errore. Se vogliamo essere comprensibili dobbiamo trasmettere il codice d'errore e ritrasmettere dal principio la sola parola in cui abbiamo commesso l'errore.

Dobbiamo cercare di adattarci sempre alla velocità del nostro corrispondente; certamente già lo facciamo già quando siamo noi a rispondere a un CQ, ma dobbiamo farlo anche quando, al nostro CQ a 30 wpm, ha risposto qualcuno a 20 wpm. Ovviamente, sappiamo che non è molto educato rispondere a una chiamata con una velocità moto inferiore a quella dell'appellante, figuriamoci rispondergli con una velocità addirittura più alta...

Alla luce di quanto poc'anzi detto, se abbiamo bisogno che ci vengano trasmesse spaziature maggiorate, dobbiamo essere noi i primi a maggiorare le spaziature per far capire al corrispondente non solo che abbiamo bisogno del suo aiuto, ma anche di che tipo di aiuto abbiamo bisogno.

  • Tornando all'osservazione del grafico, è chiaro che le durate dei singoli suoni sono precise e le singole lettere sono ben formate, in quanto tutti gli operatori hanno usato il keyer. Tuttavia, osservando la codifica della prima parola "THE", si nota che l'operatore A maggiora leggermente la spaziatura tra le lettere, mentre gli operatori B e D mi sembrano più precisi.
  • Nelle forme d'onda degli operatori A e D sono chiaramente visibili gli smorzamenti al termine di ogni suono. Probabilmente si tratta di riverbero naturale, presumo quindi che solo questi operatori abbiano registrato i suoni prodotti dall'altoparlante attraverso un microfono. Gli altri devono aver collegato l'uscita audio del keyer direttamente al PC. Anche se il riverbero è modesto, appena percettibile, dal grafico si vede come le forme d'onda siano molto meno precise di quelle degli altri operatori. Il riverbero consiste nel prolungamento del suono dovuto centinaia o più echi al secondo. Se questo prolungamento ha una durata eccessiva, si confondono insieme suoni che dovrebbero essere nitidamente distinti. Mentre in altri settori (musica, cinema, radio broadcasting, tv, etc.) il riverbero è usato come un elemento creativo, in telegrafia Morse, il riverbero non è una cosa buona, è per questo motivo che ascoltiamo il codice sempre in cuffia, cosa che ci permette anche di non disturbare i familiari e i vicini. Certe volte, però 

E voi? Cos'altro osservate? A quali conclusioni giungete? Fatemelo sapere attraverso lo spazio per i commenti in fondo a questo articolo.

Roberto

Nota 1 - Un "pangramma" o "pantogramma" è una frase che contiene tutte le lettere dell'alfabeto.

Ecco i file audio mp3. Vi risparmio i file in cui Adam ha sovrapposto il riferimento con la trasmissione di un solo operatore, tanto non si capisce molto, ma non vi risparmio il file con tutti i 6 segnali Morse contemporaneamente, peggio del contest CQ WW CW quando la propagazione tira... surprised

File audio MP3:
Riferimento
Op A
Op B
Op C
Op D
Op E
Tutti + riferimento
 

Fonte: prodotto in proprio dall'autore dell'articolo ik1hge Roberto. Elaborazioni audio di SQ5VCO Adam. Gli altri autori dei file audio hanno autorizzato la pubblicazione ma hanno chiesto di non essere citati.