Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), Dipartimento per i Servizi Interni, Finanziari, Territoriali e di Vigilanza, Direzione Generale per i Servizi Territoriali, ha comunicato all' Associazione Radioamatori Italiani (ARI) che sono autorizzate - in base di non interferenza - in via generale e temporanea, fino al 31 dicembre 2025 sull’intero territorio nazionale, sperimentazioni per scopi radioamatoriali di propagazione nella banda di frequenza dei 70 MHz, alle quali sono ammessi a partecipare tutti i radioamatori italiani dotati di autorizzazione generale in corso di validità.
Le sperimentazioni devono osservare i seguenti parametri e le seguenti condizioni tecnico operative:
- su base di non interferenza e di revoca immediata nel caso in cui siano riscontrati fenomeni di interferenza dannosa e senza diritto ad alcuna protezione;
- nella località e con le caratteristiche tecniche indicate nella richiesta;
- potenza massima di trasmissione pari a10 W;
- limitatamente alla banda 70-70.400 MHz, il Ministero della Difesa fa presente l’impossibilità di assegnare l’intera banda, ma solo le seguenti singole frequenze, a 25 KHz max: 70.100 MHz – 70.200 MHz – 70.300 MHz.
- ARI dovrà mettere a disposizione del MIMIT un opportuno sistema per il tracciamento delle attività di sperimentazione svolte dai partecipanti, anche al fine di consentire l’interruzione tempestiva delle trasmissioni in caso vengano riscontrate interferenze nocive;
Infine, già in occasione della prima autorizzazione del 2024, il MMIT comunica che il Ministero della Difesa si è detto disponibile a discutere l'assegnazione definitiva della banda di frequenza dei 70 MHz in occasione della prossima
revisione del Piano Nazionale di Ripartizione Frequenze (PNRF), fermi restando i necessari approfondimenti tecnici e le criticità espresse in sede di coordinamento tecnico con gli enti interessati del Comparto Difesa e Sicurezza.
La precedente comunicazione del ministero era datata 29/8/2024 mentre il rinnovo per il 2025 è pervenuto all presidente dell'ARIil 22 aprile 2025, firmata dal direttore generale Amerigo Splendori.
Ancora una volta, grazie all'ARI e al MIMIT
Fonte: Circolare ARI
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